I disegni sul tema “Caducity” appartengono al periodo più recente: una riflessione sul passato della nostra vita a cui siamo legati da affetti profondi. Radici che si intrecciano e si aggrovigliano, custodi del nostro passato e fondamenta a cui non vogliamo aggrapparci per l’evolversi del nostro futuro. Le passate esperienze valgono a fortificarci nel confronto con la pandemia che ha aggredito l’intera pianeta.
Mi piace raffigurare, specialmente sui monotipo, l’ambiente fatiscente, l’incuria, gli edifici abbandonati. La natura si rimpossessa delle aree abbandonate, spopolate dall’uomo e trasforma il paesaggio nel tempo. Sono paesaggi drammaticamente innaturali ed enigmatici.